Appena letta la parola Ultra Violet, tra i candidati a colore dell’anno 2018, ho subito pensato alla canzone degli U2: Ultra Violet (Light My Way) classe 1991, contenuta in Acthung Baby, forse l’album più famoso della rock band; solo che lei, la canzone appunto, alla fine non è mai stata tanto famosa.
Ricordo la prima volta che l’ho ascoltata. Mi ha fatto sentire subito le farfalle nello stomaco. Avevo vent’anni, un caschetto biondo platino, e mi ero appena trasferita a Roma. In quel periodo ascoltavo sempre gli U2, e mi sentivo forte e battagliera, iniziando quella nuova vita da studentessa universitaria fuori sede.
Da allora di tempo ne è passato parecchio, non sono cresciuta per le farfalle nello stomaco, ascolto ancora gli U2 e sogno ancora, e quando mi capita di sentire quella canzone, percepisco sempre tanta, ma tanta energia positiva.
E così mentre Bono canta “Baby, baby, baby light my way”, ogni volta mi piace pensare ad una galassia scura, misteriosa, in movimento, illuminata da striscie di nuvole e stelle che imperfette e scintillanti, a suon di musica, avanzano eternamente verso qualcosa.
Un ammasso di nuvole e stelle che oltre a far sognare me, per quest’anno già iniziato ha ispirato anche Pantone, che l’ha tinto di un viola chiaro, nel suo video, lo scorso dicembre, spiegando il senso di Ultra Violet (cod.18-3838) colore scelto tra 21 candidati, come sfumatura top per il nostro 2018.
Quale sarà il colore per il 2018? Ecco tutti i candidati scelti da Pantone
Dopo il Rose Quartz e Serenity nel 2016, e il Greenery nel 2017, ecco che quest’anno il mondo si tingerà di un porpora violaceo, e dei suoi significati a dir poco galattici.
In cuor mio, spero che i creativi del mini video di presentazione, si siano ispirati alla canzone, e all’idea di sanare quella certa entropia magica e misteriosa, verso la quale tendiamo un po’ tutti ultimamente.
Ma, suggestioni a parte (condivise anche con Pantone), se avete letto il mio post sul Greenery o visto il mio video sul Rose Quartz, sapete quanto la scelta del colore sia sempre meno relegata al fashion, e sempre più influenzata dalla società, dal nostro stile di vita contemporaneo.
Greenery scelto da Pantone per il 2017. Ma che cosa significa colore dell’anno?
Spring Trend 2016: Rose Quartz
E lo conferma anche Laurie Pressman, Vice Presidente del Pantone Color Institute, affermando quanto il colore dell’anno, anche se catalizzante, ormai vada ben oltre le semplici tendenze modaiole.
Così io, dopo la ricerca della pace interiore (2016), e quel recupero del legame con la natura (2017), finalmente sono qui per svelarvi tutto ciò che c’è da sapere su Ultra Violet (cod.18-3838) e dirvi soprattutto, di cosa abbiamo bisogno oggi veramente.
Perché serve magia e ingegno, e dobbiamo essere fiduciosi e visionari. Così il direttore esecutivo dell’azienda statunitense, cerca di argomentare la tanto attesa rivelazione. O almeno, stando alle parole di Leatrice Eiseman, questa è la necessità attualmente.
Ultra Violet (cod.18-3838), selezionato tra le 21 sfumature del Fashion Color Trend Report, confermato per New York e per Londra, è il colore che prima di tutto stimola l’intelletto, allontana razionalità e paure, ed è dunque perfetto per i tempi che viviamo, sempre più complessi e difficili.
Perché è la paura di andare avanti, quell’impasse da cui uscire.
Così mentre tutti s’interrogano sulla banalità della sfumatura viola, o pensano al fatto che possa portar sfortuna indossarlo in tv, lui, Ultra Violet, colora l’ammasso di nuvole e stelle che nel video di Pantone, si muove verso qualcosa di ignoto, rappresentando proprio ciò che alimenta il nostro presente, che continua ad ispirare la nostra vita, anelando confini e mondi che si trovano ben oltre i nostri.
E allora tecnologia, galassia, arte, universo, spirito, tutte le strade saranno accese da questo tono di viola freddo, che deriva dall’unione del blu e del rosso, che significano sapienza e amore, e dai quali appunto nasce il mistero, la magia.
Ma la magia e il mistero che servono a tranquillizzarci, e Ultra Violet di Pantone si avvicina di più al blu. Così io, che alla fine cerco la stessa pace, ho iniziato a guardarmi intorno, aldilà dei report e delle sfilate di moda (per adesso), e da un bel po’ ho cominciato a vederlo sul serio.
Dal profilo Ig dell’azienda statunitense, alla nuova collezione S/S 2018 di Zara.
Da un semplice smalto lucido, al famosissimo total look tono su tono di Rihanna.
E poi ancora, dalle cucine con il cavolfiore, la patata dolce, e un tè che all’improvviso diventa galattico, ai colossi del design con poltrone, stoviglie e suppellettili varie…
E così dal beauty al design, dal fashion al food, guardando Ultra Violet, mi chiedo se davvero siamo in grado di uscire da questa fase di stallo ed elevarci.
Mi chiedo da dove si possa prender l’ingegno, l’originalità, quel pensiero fisso e positivo necessario per guardare avanti, finalmente senza paura.
Meditare, riflettere per essere tante cose belle, e tutte insieme, mentre da curiosi protagonisti ci rivolgiamo al nostro caro futuro.
Perchè proprio come il titolo della canzone “Utraviolet (light My Way)” pare sia questa la scelta giusta, la scelta perfetta per illuminare noi, la strada, l’universo, e tutto ciò che verrà…
Sempre con tanta passione,
Savannah
savannahmu.com 