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PRESENTAZIONE BRAND
Lo stilista francese – nato a Strasburgo nel 1948 -, fonda l’eponimo brand nel 1975, dopo l’esperienza lavorativa da Gudule, famosa boutique parigina, e il lancio di Cafè de Paris, sua prima linea di abbigliamento. A soli ventisette anni, Thierry Mugler ha già un passato da ballerino professionista – presso il Rhine Opera Ballet -, e una carriera da designer freelance. Con una passione smodata per gli abiti couture e una piena consapevolezza della performance, negli anni 80 crea un nuovo modo di vestire per le donne, sublimate da tagli rigorosi e linee precise pronte a esaltare e contrastare le curve naturali del corpo. Spalle strutturate, vitino da vespa e fianchi arrotondati, sono queste le proporzioni seducenti dello stile Mugler. A ispirarle sono la storia del costume, le automobili vintage, i film noir e il mondo degli insetti. Nella mente del creativo, le donne sono icone conquistatrici, superbe eroine o eccentriche dive, che incarnano un’estetica glamour e performante. Una gloria che domina imperiosa fino alla fine degli anni 80. Nel 1997 il brand chiude e Thierry Mugler si dedica solo ai profumi e alla fotografia; anche se non abbandonerà mai le sue dive (nel 2009 ha la direzione artistica del terzo tour mondiale di Beyoncé, disegnando tutti i costumi dello show). Nel 2010, il brand viene rilanciato: la creatività è prima affidata a Nicola Formichetti, poi a David Koma (2013) e infine al designer statunitense Casey Cadwallader (2017) che si distingue subito per l’approccio realista e inclusivo.