Una telecamera puntata in alto, verso il cielo all’imbrunire. Una turbinosa pezzatura di nuvole blu e multiformi scorre, e come una clessidra colorata segna il tempo che passa.
Tempo che ci separa dalla tanto attesa rivelazione.
Così mentre le nuvole si avvicinano in loop, abbiamo anche la possibilità di aggrapparci ad esse, per un assaggio fugace di stabilità. Un’ora dopo, infatti, dalla sede statunitense il Pantone Color Institute, trasforma quell’assaggio fugace, in qualcosa di permanente, annunciando al mondo intero, lo stesso tono di blu di quelle amate nuvole.
È Classic Blue 19-4052 il colore dell’anno 2020. Dopo una serie di immagini e filmati – trasformati in countdown e dedicati al crepuscolo -, giovedì 5 dicembre dal suo profilo IG, Pantone all’improvviso mostra il video di presentazione.

Il protagonista? Uno spazio blu e sconfinato. Un ambiente in fieri dai contorni flebili: una roba sospesa tra cielo e terra, con l’ombra fissa di due persone in lontananza, che si tendono la mano, mentre sussurranti note lounge fanno da soundtrack alla tanto attesa rivelazione. Eppure avrei dovuto prevederlo…

Sono passati vent’anni dal primo annuncio dedicato al colore: era il 1999 e Cerulean 15-4020 – non a caso una sfumatura di azzurro tra cielo e mare -, fu subito definito “colour of the millennium”, facendosi carico di quel senso di pace e tranquillità da trasmettere per tutto l’anno a venire. Classic Blue, invece, è il colore della nuova era, e sigla il passaggio in un decennio tutto nuovo, ma è anche l’unica sfumatura – tra 31 candidati a COTY20 – che stranamente accomuna i report (New York e Londra).
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Molto vicino ai toni freddi di Deep Ultramarine, e più acceso del Blue Navy, questa sfumatura di blu profondo, grazie alla moda, si svecchia con rispetto da un’incerta e polverosa aura secolare. Dalle passerelle newyorkesi e londinesi, difficilmente mantiene nel design e nella struttura quella linearità e pulizia onomastica: le proposte SS 2020 imperiose e contemporanee di Greta Constantine e Karen Walker ad esempio vestono allo stesso tempo una donna classica dalle incommensurabili vedute.
“Viviamo in un’epoca che richiede fiducia e speranza” ha annunciato Leatrice Eiseman nel comunicato ufficiale. “Classic Blue è una tonalità di blu stabile, sulla quale possiamo sempre fare affidamento… Dotato di profonda risonanza, esso costituisce una solida base a cui ancorarsi”. Affascinante conduttore di legami, combinandosi con i toni energici della palette, regala un cocktail di ottimismo ed energia, e come una mano tesa solleva con fiducia, assecondando quel prezioso desiderio di stabilità e creatività.

E ripensando al filmato di presentazione ora tutto ha senso. Sconfinato e infinito, il COTY20 rievoca i toni del cielo notturno, e non mostrando confini, ricalca su tutte le sue speranzose possibilità. Attrazione rilassante che per Leatrice Eiseman “ci incoraggia a guardare al di là dell’ovvio, per pensare più in profondità e fuori dagli schemi, ampliando i nostri orizzonti e favorendo il flusso della comunicazione.”